Il Consorzio di Bonifica Centro svolge una attività preziosa ed insostituibile per il nostro territorio; un lavoro concreto e quotidiano, volto a garantirne la salvaguardia. Esso è uno degli interlocutori più competenti in grado di rispondere a quelle esigenze di manutenzione del territorio, necessarie per potenziare l’efficacia del sistema di difesa del suolo, pianificare ed attuare politiche territoriali puntuali in materia di rischio idraulico e di irrigazione.
Il Consorzio di Bonifica Centro ha realizzato e gestisce un complicato sistema di opere di bonifica che concorre alla difesa dal rischio idraulico e che ha consentito ad ogni attività economica e produttiva di insediarsi, di crescere e di svilupparsi.
Le attività di progettazione, realizzazione, manutenzione ed esercizio delle opere di bonifica e irrigazione sono svolte con con personale dipendente e con personale avventizio su tutto il comprensorio consortile nei Comuni delle Province di Pescara, Chieti e Teramo.
L’Ente gestisce una tra le opere pubbliche di bonifica più importanti nel nostro territorio: la diga di Penne sul fiume Tavo, la cui costruzione è iniziata nella seconda metà degli anni sessanta. La costruzione della diga di Penne ha comportato la realizzazione di un serbatoio artificiale di circa 9 milioni di metri cubi da utilizzare per l’irrigazione del comprensorio costituito dai terreni della valle dei fiumi Tavo e Saline. Presso l’invaso di Penne è stata istituita dal 1987 la “Riserva Naturale Regionale Lago di Penne” che si estende per 150 ettari, gestita da un comitato che comprende il comune di Penne, il Consorzio di Bonifica Centro, il WWF Italia e la cooperativa Cogecstre.
Il Consorzio di bonifica Centro ha elaborato il progetto di realizzazione della Diga di Bisenti sul Fiume Fino; al momento sono state realizzate le infrastrutture propedeutiche alla costruzione della diga quali il “Nuovo cimitero”, il “Viadotto Piana Grande” e una forestazione di circa 90 ettari attorno al futuro invaso
Relativamente alla realizzazione della diga il progetto è stato trasmesso all’Anbi per l’inserimento nel Piano Nazionale degli Invasi e recupero della risorsa idrica (#italiaSicura)
Importante è l’attività di manutenzione ordinaria ma soprattutto quella straordinaria (rinnovi, sostituzioni, adeguamenti, ecc.), per effetto del naturale invecchiamento, dell’usura, dell’obsolescenza e delle nuove e più gravose prescrizioni normative, nonché delle modificazioni territoriali. A ciò si aggiungono le esigenze di nuove opere derivanti dalla richiesta di incremento dei livelli di sicurezza nei confronti del rischio idraulico e sismico, sia per effetto dello sviluppo economico e sociale (insediamenti civili e produttivi, specializzazione e superiore qualità delle produzioni agricole), sia per effetto delle ormai evidenti modificazioni climatiche (piogge di maggiore intensità e più circoscritte). Questi alcuni esempi di intervento costruttivo del Consorzio di Bonifica Centro
DIGA DI PENNE - INTERVENTI DI STABILIZZAZIONE DELLA SPONDA SINISTRA DELL’INVASO
SISTEMAZIONE IDRAULICA DEL TORRENTE ALBA
LAVORI DI RIFACIMENTO TRATTO CANALE IRRIGUO FOSSO LUPO IN COMUNE DI CEPAGATTI (PE)
AMMODERMENTO CENTRALE IDROELATTRICA DI PASSO CORDONE
AMPLIAMENTO DEL SISTEMA D’IRRIGAZIONE DELLA SPONDA SINISTRA DEL FIUME PESCARA ULTIMO TRATTO CONDOTTA ALANNO – NOCCIANO (PE)
COLLEGAMENTO IDRAULICO ATTRAVERSO I COMPRENSORI IRRIGUI DI VAL D’ALENTO E VAL DI FORO
REALIZZAZIONE VASCA DI ACCUMULO. PESCOSANSONESCO - CANNELLE DI VILLA E DISTRIBUZIONE AI FINI AZIENDALI
L’Area Tecnica del consorzio ha sviluppato progetti ed idee progettuali per oltre 900,00 milioni di euro tra di essi spiccano gli interventi trasmessi all’ANBI per l'inserimento nel Piano Nazionale degli Invasi e recupero della risorsa idrica (#ItaliaSicura).
I progetti presentati per l’ottenimento del finanziamento riguardano principalmente opere irrigue ed idrauliche per un importo complessivo di circa 26,00 milioni di euro.
Mentre sono stati già ottenuti finanziamenti per circa 36 milioni di euro per opere irrigue, opere idrauliche e Impianti di depurazione alcune di esse sono già in fase di esecuzione lavori mentre per altri sono in corso l’espletamento delle gare d’appalto.